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Gita lunga e severa, particolarmente impegnativa  per alcuni passaggi difficili ed esposti lungo la cengia della via normale. Luogo isolato e proprio per questo è un itinerario affascinante e ambito. Riservato a scialpinisti molto esperti e con ottima preparazione tecnica e atletica.

ITINERARIO: Dal rifugio Monte Siera si attraversano le piste da sci verso sinistra e si prosegue fino sotto alla parete di Cima 11. Si sale quindi tenendosi verso sinistra prima con ampie svolte poi sempre più strette, giunti alla sommità di un grosso masso roccioso si attraversa ancora a sinistra salendo il pendio che diventa sempre più ripido fino a giungiere alla Forcella Rinsen 2180m. Da qui si scende verso il vallone della Creta Forata tenendosi leggermente sulla destra fino a 2100m circa dove invece che salire verso la forcella si gira a sinistra per seguire il cengione obliquo che attraversa l'intera parete nord. Con alcuni passaggi stretti, ripidi ed esposti si raggiungie la selletta che separa l'antecima dalla cima principale. Percorrendo la cresta verso destra in breve si raggiungie la vetta 2462m.
Discesa: avviene lungo l'itinerario di salita, oppure come nel nostro caso una volta giunti nel vallone della Creta Forata si aggira la Cresta del Pettine (sentiero estivo n°321) tenendosi sempre sulla sinistra e superando una piccola ferratina percorribile solo con poca neve (meglio assicurarselo prima della partenza).

NOTE: Escursione molto impegnativa presenta difficoltà e pendenze molto sostenute pertanto è consigliabile solo a sciatori/alpinisti particolarmente esperti che abbiano anche un ottima capacità di valutazione delle condizioni del manto nevoso. Da farsi solamente in condizioni di neve molto stabile e possibilmente nel periodo marzo/aprile. Consigliati l'uso di picozza, ramponi, rampat e casco.