Sci Alpinismo
Punta Tamer
Bellissima gita in zona impervia e solitaria; grazie all'esposizione a Nord, la neve permette di sciare fino a tarda primavera.
ACCESSO: Dalla chiesa principale di Sappada si scende verso il parcheggio dei camper; qui si gira a destra e si prosegue fino a incontrare il primo ponte sul Piave, dove si trovano possibilita di parcheggio.
ITINERARIO: Attraversato il ponte, si segue la strada e dopo aver incontrato un capitello si risale un breve tratto costeggiando il Rio Storto fino a giungere ad un altro ponte; attraversatolo, si prosegue l'ampia strada verso sinistra che costeggia il Rio, fino a giungere ad un altro ponte oltre il quale si svolta dopo pochi metri a destra (cartelli per il passo Digola, sentiero 309) e si segue la strada che sale, ora più ripida, fino a quando alla nostra sinistra, a quota 1450mt, si dirada il bosco e compaiono i bastioni rocciosi del gruppo della Terza Grande. Iniziare a salire e portarsi fin sotto le roccie; da qui spostarsi sulla destra e risalire il primo canale, quello più a sinistra, inizialmente con gli sci, poi proseguendo a piedi fino a giungere alla cengia a quota 2150mt. Da qui si attraversa verso destra (Ovest) il pendio, si sale liberamente ma facendo attenzione, fino a raggiungere la Punta Tamer 2307mt.
DISCESA: Lungo il canale che parte poco più a sinistra della Punta Tamer, inizialmente stretto e abbastanza ripido, per poi allargarsi e regalarci una bellissima sciata fino a sbucare nel Cadin delle Terze e collegarsi alla via di salita.
NOTE: Escursione molto impegnativa presenta difficoltà e pendenze molto sostenute pertanto è consigliabile solo a sciatori/alpinisti particolarmente esperti che abbiano anche un ottima capacità di valutazione delle condizioni del manto nevoso. Da farsi solamente in condizioni di neve molto stabile. Consigliati l'uso di ramponi e rampat.
ACCESSO: Dalla chiesa principale di Sappada si scende verso il parcheggio dei camper; qui si gira a destra e si prosegue fino a incontrare il primo ponte sul Piave, dove si trovano possibilita di parcheggio.
ITINERARIO: Attraversato il ponte, si segue la strada e dopo aver incontrato un capitello si risale un breve tratto costeggiando il Rio Storto fino a giungere ad un altro ponte; attraversatolo, si prosegue l'ampia strada verso sinistra che costeggia il Rio, fino a giungere ad un altro ponte oltre il quale si svolta dopo pochi metri a destra (cartelli per il passo Digola, sentiero 309) e si segue la strada che sale, ora più ripida, fino a quando alla nostra sinistra, a quota 1450mt, si dirada il bosco e compaiono i bastioni rocciosi del gruppo della Terza Grande. Iniziare a salire e portarsi fin sotto le roccie; da qui spostarsi sulla destra e risalire il primo canale, quello più a sinistra, inizialmente con gli sci, poi proseguendo a piedi fino a giungere alla cengia a quota 2150mt. Da qui si attraversa verso destra (Ovest) il pendio, si sale liberamente ma facendo attenzione, fino a raggiungere la Punta Tamer 2307mt.
DISCESA: Lungo il canale che parte poco più a sinistra della Punta Tamer, inizialmente stretto e abbastanza ripido, per poi allargarsi e regalarci una bellissima sciata fino a sbucare nel Cadin delle Terze e collegarsi alla via di salita.
NOTE: Escursione molto impegnativa presenta difficoltà e pendenze molto sostenute pertanto è consigliabile solo a sciatori/alpinisti particolarmente esperti che abbiano anche un ottima capacità di valutazione delle condizioni del manto nevoso. Da farsi solamente in condizioni di neve molto stabile. Consigliati l'uso di ramponi e rampat.
Quando prendi la tua attrezzatura, che sia uno zaino e una corda, un paio di sci e delle pelli o una mountain bike, parti, e quando superi i Monti ti senti di aver vissuto un'altra giornata speciale