Trekking
Alba sul Monte Coglians
29/11/2016
Rifugio Marinelli
Monte Coglians
4:00
6,54 km
impegnativo
Friuli Venezia Giulia
2120
2780
941
Bella la sensazione di tepore dei primi raggi di sole .Ci vuole un pò di dimestichezza nel salire una montagna alla luce di una piccola lampada frontale,ma poi lo spettacolo che la natura ci offre è uno di quelli da togliere il fiato. Dal buio più totale, dove si possono scorgere le luci delle città della pianura Friulana, al sorgere dei primi raggi di sole, passando per tutte le calde tonalità degli arancioni e dei gialli, un susseguirsi di colori e di emozioni.
ACCESSO: Da Forni Avoltri si segue la strada per Collina, si passa il paese e si segue la strada fino al Rifugio Tolazzi a 1363m. Dal Rifugio si prosegue a piedi seguendo il sentiero CAI N:147 fino al Rifugio Marinelli, sono circa 5km per 660m di dislivello. (nel nostro caso siamo risaliti con un fuoristrada) Consigliatissimo pernotare al Rifugio, ottima gestione e buonissima cucina.
ASCESA: Dal Rifugio si sale lungo il dosso a monte del rifugio seguendo le indicazioni per il Monte Coglians. Si traversano le pendici del Pic Chiadin guadagnando quota con una serie di strette svolte. In corrispondenza di forcella Monumenz, si lascia a destra la traccia che sale alla cima di Mezzo e si traversa lungo una cengetta rocciosa (cavo) che termina alla base dell'ampio vallone del Ploto. Qui ci si immette nel sentiero che sale da sinistra, iniziando a risalire le ghiaie, raggiunta la base del ripido canale ghiaioso che scende dalla forcellina tra il monte Coglians e l'antecima est, si sale ancora per ghiaie mobili seguendo i segnavia. Poco prima di raggiungere la conclusione del canalino se ne abbandona il fondo deviando a sinistra per risalire su gradoni rocciosi ingombri di fine detrito. Si raggiunge la base di una paretina rocciosa poco inclinata e ben appigliata che rappresenta il punto più impegnativo della salita. All'uscita da questo tratto si è su un ampio pendio ghiaioso che il sentiero supera con alcune svolte raggiungendo il crestone sud. In breve, per sfasciumi e qualche gradino roccioso si raggiunge la cima del Monte Coglians.
DISCESA: Per la via di salita.
ACCESSO: Da Forni Avoltri si segue la strada per Collina, si passa il paese e si segue la strada fino al Rifugio Tolazzi a 1363m. Dal Rifugio si prosegue a piedi seguendo il sentiero CAI N:147 fino al Rifugio Marinelli, sono circa 5km per 660m di dislivello. (nel nostro caso siamo risaliti con un fuoristrada) Consigliatissimo pernotare al Rifugio, ottima gestione e buonissima cucina.
ASCESA: Dal Rifugio si sale lungo il dosso a monte del rifugio seguendo le indicazioni per il Monte Coglians. Si traversano le pendici del Pic Chiadin guadagnando quota con una serie di strette svolte. In corrispondenza di forcella Monumenz, si lascia a destra la traccia che sale alla cima di Mezzo e si traversa lungo una cengetta rocciosa (cavo) che termina alla base dell'ampio vallone del Ploto. Qui ci si immette nel sentiero che sale da sinistra, iniziando a risalire le ghiaie, raggiunta la base del ripido canale ghiaioso che scende dalla forcellina tra il monte Coglians e l'antecima est, si sale ancora per ghiaie mobili seguendo i segnavia. Poco prima di raggiungere la conclusione del canalino se ne abbandona il fondo deviando a sinistra per risalire su gradoni rocciosi ingombri di fine detrito. Si raggiunge la base di una paretina rocciosa poco inclinata e ben appigliata che rappresenta il punto più impegnativo della salita. All'uscita da questo tratto si è su un ampio pendio ghiaioso che il sentiero supera con alcune svolte raggiungendo il crestone sud. In breve, per sfasciumi e qualche gradino roccioso si raggiunge la cima del Monte Coglians.
DISCESA: Per la via di salita.
Quando prendi la tua attrezzatura, che sia uno zaino e una corda, un paio di sci e delle pelli o una mountain bike, parti, e quando superi i Monti ti senti di aver vissuto un'altra giornata speciale