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Il giro è molto lungo ed è richiesto un buon allenamento. Si parte dal Lago di Misurina,alla partenza delle seggiovia Col de Varda,ci si incammina lungo il sentiero n°120,per campi di rododendri, larici e cembri si attraversa la Grava di Pogofa,dopo un paio di “strappi” ci si porta porta a Forcella Maraia dove sorge il Rifugio Città di Carpi a 2110 m slm.

Da qui per comodi prati (sent. n°118)e con un panorama spettacolare si sale verso la forcella “Selletta Alta di Maraia” per poi scendere su terreno detritico verso il Cadin de le Pere. Da qui si prosegue prendendo la biforcazione di destra e si sale con un ripido sentiero verso la prima delle spettacolari forcelle del sentiero Durissini, la forcella Cristina. Siamo nel cuore dei Cadini in un ambiente di rara bellezza: aspro, difficile, quasi irreale, veramente “dolomitico”!

Si prosegue con un continuo saliscendi attraversando la forcella Cadin Deserto (2420 m), la forcella Sabbiosa e dopo un tratto di sentiero leggermente esposto ma assicurato con cavi metallici si raggiunge la forcella della Torre a 2410 m. Da qui si prosegue con una breve salita verso nord per poi scendere nel famoso Cadin del Nevaio, spesso innevato per tutta la stagione estiva. A questo punto della gita in caso di brutto tempo o di stanchezza è possibile salire al Rifugio Fonda Savio e poi tornare al Lago di Misurina oppure proseguire verso Nord percorrendo lo spettacolare sentiero Bonacossa parte Settentrionale. Attraverso una traccia esposta, spesso attrezzata con funi metalliche si risale tutta la parere Sud-Est fino ad arrivare al Monte Campedelle. Da qui in breve alla forcella Longeres,per poi indirizzarsi verso la strada asfaltata che sale alle Tre Cime.Lungo la discesa si incrocerà facilmente il sentiero n°101 che ci permetterà di scendere fino al lago di Misurina e poter chiudere il nostro meraviglio abbraccio ai Cadini di Misurina