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   Nepal

Base Camp

Nepal

ottobre 2013

medio

Il campo base situato a 4850mt è il campo principale, costituito da una o più tende, di una spedizione alpinistica, utilizzato come punto di appoggio e di partenza per la scalata di una montagna. Il campo base viene allestito in luoghi considerati sicuri (cioè ragionevolmente al riparo da valanghe e scariche di pietre) e attrezzato con piccoli edifici, tende, viveri e spesso altri generi di conforto. Nel campo base gli alpinisti possono sostare piuttosto comodamente o rifugiarsi in caso di condizioni meteorologiche e climatiche avverse. In alta montagna le condizioni meteo variano in maniera repentina e talvolta imprevedibile, dunque risultano particolarmente utili. Il primo giorno al campo base di solito è dedicato alla sistemazione dell'attrezzatura per la scalata e alla Puja che è un rito propiziatorio per rendere omaggio alla montagna prima di salirla. Nella cerimonia, i monaci pregano la “Dea madre” e le chiedono di concedere agli alpinisti la scalata.Si tratta di un rito sacro, effettuato prima di ogni scalata alla montagna, al quale nessuno sherpa è disposto a rinunciare. La manifestazione religiosa prevede una “riverenza” (puja,appunto, in sanscrito) alla divinità, attraverso preghiere e offerte. Per tradizione, la puja si esegue di fronte ad una Murti, ovvero una statua o un’immagine che raffiguri la divinità. Il rito è accompagnato dalla recita di mantra e dal canto di inni sacri. La puja prevede anche che si facciano offerte di prodotti naturali alla divinità pregata nel rito: dalla frutta al latte, passando per il riso e i fiori. Una volta “benedetti” dalla Dea Madre, i doni vengono consumanti da chi ha richiesto il rito propiziatorio. In quel caso prendono il nome di “prasad”, ovvero cibo benedetto e purificato. Nel caso degli alpinisti, sono state benedette anche le attrezzature che verranno impiegate nella spedizione.
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